Il Dow Jones sfonda i 15.000 punti

E' accaduto ieri. Per la prima volta nella storia il Dow Jones, l'indice azionario americano delle trenta principali società statunitensi quotate in borsa, ha oltrepassato la soglia dei 15.000 punti. Le colonne d' Ercole dei mercati finanziari. 
Si entra dunque in un territorio sconosciuto, dove resistenze e supporti saranno tutti da costruire, con il passare dei giorni, delle settimane, dei mesi e sicuramente degli anni. Si perchè questo livello, vedrete, sarà più e più volte "circumnavigato". Certo già oggi si può parlare di soglia psicologica. Vedremo infatti in chiusura di giornata il primo riscontro, e cioè se dopo aver fatto la prima chiusura sopra tale livello se ne registrerà anche la seconda. Sarebbe un primo, infinitesimale, ma presente, consolidamento.
Nel frattempo, come sempre accade, il mondo della finanza si divide: da una parte, i pessimisti, che ritengono le borse vicine ad un'altra "bolla", con prezzi assolutamente non in linea con i fondamentali aziendali. Dall'altra, gli ottimisti, che intravvedono nuovi livelli ancora più ambiziosi, supportati da un ragionamento stupido ma efficace, secondo il quale, in fondo, per arrivare a questo nuovo record sono dovuti passare ben sei anni dal precedente.
La verità, come spesso accade, sta probabilmente nel mezzo. Per quanto mi riguarda, è anche inutile sapere chi avrà ragione. L'importante sarà riuscire a cavalcare quest'onda finchè avrà forza (ricordate i miei posts di inizio anno?) ed avere la prontezza di lasciare il mare all'arrivo della risacca.


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