Deleveraging

Dove eravate 10 anni fa?. Cosa facevate?. Molti di noi probabilmente sapranno rispondere bene a queste domande; in fondo, non è passato molto tempo, solo dieci anni. Emozioni, sentimenti, stati d'animo, condizioni fisiche, situazione lavorativa, sono piuttosto facili da ricordare. Molto più complicato ricordare come girava il mondo intorno a noi. Cosa accadeva a livello sociale, politico, economico. Su quest'ultimo punto, poi, se si prova a tornare indietro di 10 anni non con la memoria, ma con gli archivi dei giornali e con tutti gli altri supporti multimediali si "scoprono" (in realtà sarebbe più corretto dire si riscoprono, perchè sono stati eventi che abbiamo vissuto) situazioni quasi sorprendenti, a tratti difficili a credersi. Eppure le abbiamo vissute!.
Ad esempio: dieci anni fa ricordate quanto costava un barile di petrolio?.Oggi viaggia intorno ai 90 dollari; nel 2002 erano sufficienti, udite udite, solo 13 dollari. All'"epoca" Facebook, il social network che oggi conta quasi 1 miliardo di utenti non esisteva, ed il suo fondatore, Mark Zuckerberg, andava ancora alle medie. Naturalmente non esisteva ancora l'Iphone, o l'Ipad, e addirittura l'azienda produttrice, la Apple di cui ho parlato qualche post fa, si dibatteva in una lunga e difficile crisi interna, che la portò al limite del fallimento, con Steve Jobs, il suo fondatore, cacciato dal managment e poi riacciuffato per i capelli.
In dieci anni siamo passati dallo scoppio della bolla speculativa digitale dei primi Duemila alla nascita del Web 2.0; dall’amministrazione Bush a quella Obama; dallo tsunami del 2004 al disastro di Fukushima, passando per l’uragano Katrina; dalla SARS all’influenza suina; dall’11 settembre alla guerra in Afghanistan.
Ma negli ultimi dieci anni, ed in particolare negli ultimi cinque, qualcosa di veramente enorme è cambiato, e sta continuando a cambiare: il sistema capitalistico così come lo abbiamo studiato sui libri di scuola. Pimco, la società di investimenti americana più autorevole nel mondo dei bonds, chiama questo passaggio di fase "deleveraging", ossia il passaggio da una economia fondata sul debito ad una fondata sulle risorse realmente disponibili.
Deleveraging significa quindi sgonfiare un modello sociale ed economico fondato sui consumi finanziati dal debito e riproporre, in ultima istanza, un modus vivendi fondato sui bisogni  e  sui consumi sostenibili in rapporto alle proprie disponibilità.





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